Occupytetto: la Camera applica il regolamento della Lega Calcio

“Puniteci, sanzionateci, ma prima sbattete fuori i ladri!” gridava in aula Alessandro Di Battista subito dopo l’occupazione del tetto di Montecitorio da parte di 12 deputati del M5S, per difendere l’art.138 della Costituzione.

Richiesta prontamente accolta. La prima ovviamente, non la seconda: i ladri siedono ancora comodamente sugli scranni, mentre i portavoce M5S sono stati sanzionati con cinque giorni di sospensione dai lavori. Che sono loro costati circa 250 euro a testa al giorno, intorno ai 15 mila euro in totale.

Ma la Camera non è sazia. Da pochi giorni, infatti, è arrivata “la multa”: altri 3700 euro da pagare, con la scusa delle spese sostenute. Totale: oltre 18 mila euro. Neanche se il tetto l’avessero occupato per un mese. Una severità contabile che non si riscontra, peraltro, quando si tratta di auto blu o altri lussi.

Inoltre l’applicazione della multa è totalmente fuori da ogni regolamento della Camera, che non prevede multe in nessun caso. Forse l’Ufficio di Presidenza si è confuso, e ha applicato il regolamento della Lega Calcio. Era “gioco pericoloso” o “intervento a gamba tesa”?

I portavoce M5S dovrebbero tirar fuori anche questi quattrini, di tasca loro? Per i ladri, invece, aspettiamo con fiducia i severi provvedimenti della Serie A.

(Ecco il pdf con la richiesta della Camera. In pratica, siamo stati multati per aver esposto striscioni)
multa.pdf