Carceri: multa Ue ci costerebbe 2 miliardi. “Ministro chieda proroga a Europa”

“Il sovraffollamento delle carceri potrebbe costarci circa 2 miliardi di euro. Questa è la stima della multa che l’Unione europea potrebbe comminare all’Italia a partire dal prossimo 28 maggio. Sul Paese, infatti, pende la minaccia di migliaia di ricorsi alla Corte europea per le condizioni inumane in cui versano le carceri. E sono tra 15 e 20 mila i reclusi che potrebbero chiedere un indennizzo allo Stato e, stando alle ultime sentenze, si tratta di circa 100mila euro a detenuto. Ecco quanto ci costa l’inefficienza”. La denuncia è del gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle alla Camera.
“E’ con questa spada di Damocle sulla testa che si chiede l’amnistia e l’indulto – continuano i deputati – Il M5S ha una soluzione che evita provvedimenti inutili e dannosi: il ministro Cancellieri deve chiedere all’Europa una proroga di almeno un anno per evitare le migliaia di ricorsi, presentando alla Cedu un effettivo piano di rientro che preveda l’immediato avvio della ristrutturazione delle carceri attuali e il recupero di tutte le migliaia di posti inutilizzati, in modo tale da rendere accettabili le condizioni di vita dei detenuti”.
Si sottolinea, inoltre, che il bilancio 2012 del “Piano Carceri” gestito dal commissario straordinario e voluto da Napolitano non è ancora disponibile. “Perché? Come vengono spesi i soldi?” chiedono i deputati del M5S e denunciano come “dietro il piano carceri in realtà si cela una gigantesca operazione finanziaria dai contorni per nulla chiari”.