#AgoràinMoVimento – Catania, 8 marzo 2014

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“Da cosa nasce la volontà di organizzare un’Agorà a 5 Stelle a Catania? Cosa ci spinge ad incontrarci, discutere, scambiarci informazioni e spendere del tempo prezioso il giorno della festa delle donne?
La risposta richiede una riflessione che scavalca il perdurante rituale di una festa ormai logora, nell’impostazione tutta esteriore del suo significato. Il contributo che vorremmo dare attraverso questo incontro, affonda la sua logica nella visione globale del ruolo della donna e nelle risposte che la politica e la società possono suggerire per contribuire al cambiamento. “Un’economia di deregolamentazione del commercio, di privatizzazione e mercificazione di semi e prodotti alimentari, terra e acqua, donne e bambini scatenate dalla liberalizzazione economica, degrada i valori sociali, aggrava il peso del patriarcato e intensifica la violenza contro le donne.”
Crediamo che bisogni partire da questo semplice eppur importante e significativo contributo di Vandana Shiva, per definire il motivo che ci spinge ad incontrarci per dibattere delle donne, del loro ruolo in questa società del XXI secolo e di come questi temi si intreccino con una visione globale di rinascita valoriale, culturale, etica e politica. Non abbiamo menzionato intenzionalmente una rinascita economica, perché in assenza dei valori espressi sopra, non può essere concepito nessun contributo fondato, duraturo ed equo dell’economia. La parola chiave è mercificazione, tutto può essere acquistato, venduto, trattato da merce nella nuova visione globale. Il ruolo delle donne, nell’ottica di questa assurda filosofia, deve rientrare nei termini previsti, deve rispecchiare la disciplina del commercio; questo vuol dire che non c’è spazio per la tolleranza, il rispetto, il non omogeneo, la pace, la maternità vissuta come dono alla vita, come forza della terra. Il prezzo che si paga, per lavorare ed essere parte della comunità attraverso il proprio contributo, è la perdita delle caratteristiche intrinseche della donna, il piegarsi alle logiche sociali per diventare, nei modi e nei gesti, quasi uomini.
Nella visione di un mondo onesto e libero da condizioni schiaccianti, la donna dovrebbe essere e sentirsi donna, responsabile delle sue azioni nei termini del bene e del male, nei termini del suo contributo alla comunità di appartenenza. Se tutti noi non capiamo che l’economia si deve reggere su assunti filosofici, politici ed etici, se non invertiamo il trend della crescita indiscriminata e dell’ottuso guadagno, lo spietato capestro della non-ideologia economica si abbatterà sulle nostre vite, come già ne intravvediamo i modi.
Questo è il motivo che ci spinge ad incontrare Associazioni antiviolenza, donne che lavorano nelle istituzioni, donne che proteggono, aiutano e salvano altre donne. Anche questo è il ruolo del Movimento 5 Stelle, confrontarci con i cittadini, attivi in ambiti diversi della società, che possono aiutare i portavoce a comprendere il loro punto di vista, ad ascoltare le loro richieste, a renderli parte integrante del cambiamento in positivo del nostro Paese.” Movimento 5 Stelle Catania
I portavoce al Parlamento Siciliano e nazionale, aspettano i cittadini catanesi per un confronto con le loro idee, per una partecipazione attiva alle dinamiche politiche italiane.
Ecco gli appuntamenti di sabato 8 marzo 2014 presso le Ciminiere di Viale Africa (Teatro C3) a Catania in due distinti eventi:
ore 10.00: “Donne in MoVimento” – Convegno sul ruolo e le problematiche delle donne nella società
ore 16.30: “Agorà in MoVimento” – Confronto aperto su temi di politica locale e nazionale
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