Calabria, Centro Riciclo al tavolo regionale rifiuti

ROMA – Sarà Carla Poli del Centro riciclo di Vedelago l’esperta che siederà per il Movimento 5 Stelle al tavolo tecnico – indetto domani mattina alle 10,30 a Dipartimento Ambiente della Regione Calabria – per il “riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Calabria”. La direttrice dell’impianto in provincia di Treviso avrà l’opportunità di “illuminare” ed instradare i nostri politici nella costituzione delle strategie che la Regione Calabria dovrà attuare per superare una volta per tutte l’emergenza rifiuti. Strategie che saranno contenute nel Piano Regionale ai Rifiuti che l’assessore Francesco Pugliano rimodulerà.
La Regione è attualmente impegnata nell’esame di una proposta di legge regionale che disciplina l’organizzazione e la gestione dei servizi inerenti i rifiuti. Due i modelli organizzativi al vaglio: il primo si basa su 5 Ato (corrispondenti alle 5 province), l’altro su un unico grande Ato regionale. Ma il punto focale di tutta la questione sarà l’affidamento della sua gestione.
Il Movimento 5 Stelle manterrà massima l’attenzione su quest’aspetto decisivo, non permettendo più che logiche estranee alla risoluzione di quest’annoso problema portino allo stupro ulteriore della nostra terra. La dottoressa Poli è in grado di valorizzare le nostre ragioni, essendo esperta delle cose di Calabria nonché ispiratrice di una parte fondamentale del Piano rifiuti da noi pensato – nel 2011 – per la Regione Calabria, e mai da questa considerato.
L’esempio del centro riciclo di Vedelago, preso come modello a Cosenza dal sindaco Mario Occhiuto (e inopinatamente osteggiato dal Dipartimento Ambiente della Regione che, proprio la scorsa estate, ne ha negato il finanziamento), dovrebbe essere alla base delle future strategie impiantistiche – a lungo e medio periodo – da attuare in Calabria al fine di scongiurare altre emergenze rifiuti, come quella ancora in atto su tutto il territorio.
Se correttamente implementato, questo modello renderà finalmente il rifiuto una risorsa, anche e soprattutto per le tasche dei nostri cittadini, oltre che per l’ambiente, e non più l’occasione per arricchire imprenditori senza scrupoli che in 16 anni di commissariamento sono stati gli unici ad aver beneficiato di un’emergenza assai sospetta.
Francesco Molinari – M5S
Cittadino eletto al Senato
Sebastiano Barbanti – M5S
Cittadino eletto alla Camera