M5S: subito uno studio indipendente su danni e costi del gioco d’azzardo patologico

Il dottor Massimo Passamonti, Presidente di Confindustria Giochi, durante un seminario “a porte chiuse” organizzato dall’Istituto Leoni sul tema della tassazione dei giochi, ha evidenziato l’estrema urgenza di uno studio epidemiologico sul Gioco d’Azzardo Patologico (GAP).
Alla presenza dell’ex Ministro Tremonti, dell’ex Sottosegretario Giorgetti e di diversi parlamentari, il dott. Passamonti ha affermato che gli studi condotti finora sono insufficienti e basati su estrapolazioni da campioni che potrebbero non essere rappresentativi del fenomeno nel suo complesso.
Questi studi creerebbero secondo la lobby dell’azzardo un clima di “caccia alle streghe” attorno all’industria del “gioco legale” che potrebbero sustanziare reazioni di tipo proibizionista nell’opinione pubblica e tra gli Amministratori locali, Sindaci e Regioni in primis….
Ho personalmente assistito a queste dichiarazioni essendo presente all’incontro.
Ricordo solo che come Movimento 5 Stelle abbiamo presentato una mozione in Senato il 4 settembre scorso che è stata puntualmente bocciata.
Un documento che impegnava il Governo, tra l’altro, ad “istituire e finanziare uno studio sui costi globali del gioco d’azzardo per il Paese”.
Infatti solo uno studio epidemiologico su vasta scala, presieduto da una commissione terza indipendente (non certo legata alla lobby del gioco!), con un panel di esperti di diversa estrazione può finalmente dirimere il dubbio che il gioco d’azzardo patologico e le sue conseguenze sul tessuto socio-economico siano in realtà più profonde di quelle che puntualmente l’industria liquida come “esternalità” del sistema.
È necessario inoltre accertare i costi diretti e indiretti che l’economia italiana e il bilancio dello Stato subiscono, prima di affermare che questa industria sia davvero vantaggiosa per il Paese e per l’erario. E qualora non lo fosse, essendo in “gioco” la salute e la qualità della vita dei cittadini, deve essere studiata una strategia di uscita parziale o totale.
Mi trovano infatti in sintonia le ulteriori dichiarazioni di Passamonti sulla necessità di un riordino del settore, che porti a una riduzione significativa dei punti vendita e del numero di apparecchi disponibili.
Ma il Governo continua a fare le orecchie da mercante.
Va avviato immediatamente uno studio indipendente sui costi sociali-economici del gioco d’azzardo patologico.
Giovanni Endrizzi
Movimento 5 Stelle
Senato della Repubblica