Dissesto idrogeologico fuori dal patto di stabilità: vittoria del M5S!

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Una bellissima vittoria M5S per tutti i Comuni d’Italia: la prevenzione del dissesto idrogeologico potrà uscire dal patto di stabilità, grazie all’intervento del Movimento 5 Stelle nella mozione sulle alluvioni in Veneto ed Emilia.
Il governo ha accettato il nostro punto di vista di buonsenso, e i Comuni avranno un’arma in più contro il dissesto: infatti nel 2014 e nel 2015 saranno esclusi dal patto di stabilità gli interventi per emergenza, ripristino e, cosa che a noi sta molto a cuore, la prevenzione.
Non solo. Arriva anche una norma per mettere fine alla sovrapposizione di competenze tra enti, gruppi di lavoro, istituzioni che hanno voce in capitolo nelle emergenze. 
E poi arriva la scure anche sui piani di emergenza comunali, spesso inefficaci. Il governo li revisionerà ed esaminerà uno ad uno.
I nostri portavoce in Commissione Ambiente avevano poi proposto poi un meccanismo per finanziare ogni anno interventi di prevenzione, pari ad una frazione fissa di quanto speso l’anno precedente per le emergenze. Il Governo non ha compreso bene il meccanismo, e abbiamo dovuto riscriverlo in maniera più banale: abbiamo chiesto di prevedere che ogni anno i soldi stanziati per il dissesto siano ripartiti tra emergenze e opere di prevenzione, così da favorire un passaggio graduale dalla continua rincorsa delle emergenze a una pianificazione della prevenzione tramite finanziamenti certi. Anche su questo il governo si è impegnato.
Ma noi non smetteremo di vigilare, affinché gli impegni si trasformino presto in fatti!