Pd e Lega salvano l’indagato Azzollini (Ncd)

azzolini-oki.pngIl Senato con il voto di Pd, Lega Nord, Forza Italia, Ncd vota no all’uso delle intercettazioni telefoniche nel procedimento penale che vede coinvolto il senatore e presidente della Commissione Bilancio Antonio Azzollini (Ncd).
Azzollini è indagato per per truffa allo Stato, associazione a delinquere, abuso d’ufficio, frode in pubbliche forniture, attentato alla sicurezza dei trasporti marittimi e reati ambientali nell’inchiesta che lo vede coinvolto nello scandalo sul porto di Molfetta. Nell’ottobre 2013 il Movimento 5 Stelle chiese le sue dimissioni.
Renzi e Salvini vanno in tv a parlare di lotta alla corruzione e legalità. Tutte balle. Nei fatti in parlamento Pd e Lega vanno a braccetto per non permettere un completo svolgimento delle indagini alla magistratura, negando l’utilizzo di intercettazioni telefoniche su un senatore indagato per gravissimi reati. Solo Movimento 5 Stelle e Sel hanno votato favorevolmente all’utilizzo delle intercettazioni telefoniche.