Tpl, Il governo dimentica i pendolari

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Pendolari, questi sconosciuti. Il settore è al collasso, la Stabilità ha tagliato ulteriori 200 milioni di euro al Trasporto pubblico locale ma per il ministero dei Trasporti non è una priorità. Emerge questo dall’audizione del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi in Commissione Trasporti alla Camera, secondo i deputati del M5S.
«Dov’è il piano di riforma del Tpl? – ha chiesto il deputato pentastellato Diego de Lorenzis – Il fondo istituito presso il ministero è carente per più di un miliardo di euro! E in legge di stabilità sono stati tagliati altri 200 milioni. Cosa intende fare il questo governo in proposito? Il governo non ha approfittato della legge di stabilità o dei decreti che pure ci sono stati in questi ultimi mesi».
Nessuna notizia nemmeno della “cabina di regia” sul Tpl che era stata costituita ormai quasi un anno fa e il Parlamento è stato scippato dalla sua funzione legislativa a causa della decretazione d’urgenza.
«E nel frattempo – conclude De Lorenzis – Regioni ed enti locali taglieranno i servizi. In un momento, di profonda crisi la soluzione non può essere un aumento tariffario ogni anno».