Reati ambientali: M5s, il governo di fatto sancisce la impunibilità

reati ambientali.jpg Mentre il Governo si riempie la bocca di parole sulla necessità di perseguire i crimini contro l’ambiente e la salute, la Legge sui reati ambientali approvata alla Camera giace da mesi in Senato, i processi si prescrivono e di fatto si verifica la non punibilità della maggior parte dei reati ambientali. lo denuncia la portavoce M5s al Senato Paola Nugnes in conferenza stampa a Bagnoli sulla mancata bonifica dell’area del Parco dello sport, mai restituito ai cittadini.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di Decreto legislativo che prevede possa scattare l’archiviazione per “tenuità del fatto” per tutti i reati sanzionati con una pena detentiva non superiore a 5 anni.
L’avevamo già denunciato quando fu approvata la legge delega 67/2014 di cui tale decreto è attuazione – ricorda Nugnes -. . Va abbassato il limite dei 5 anni: è troppo alto per considerare i fatti commessi come di lieve entità, la maggior parte dei reati ambientali previsti nel d.lgs 152/2006 prevedono pene inferiori. E’ l’ennesima dimostrazione di come questo governo, al di là delle parole, non abbia alcuna intenzione di perseguire i crimini, specie quelli ambientali.