Agenzia Entrate, la Consulta annulla le dirigenze. E ora cosa succede alle cartelle?

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Mentre sui giornali imperversa la bufera sulla corruzione dei dirigenti del Ministero delle Infrastrutture, la Corte Costituzionale annulla altre nomine dirigenziali, stavolta alle agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, Equitalia ecc).
E anche in questo caso, il M5S lo aveva già denunciato. Da tempo infatti conduciamo una battaglia in Parlamento contro gli incarichi assegnati in modo diretto e discrezionale che alimentano il rapporto clientelare tra politica e burocrazia, in spregio al principio costituzionale dell’accesso per mezzo di concorso. E avevamo già sottolineato con vari atti ispettivi l’anomalia abnorme di Agenzia delle Entrate.
La domanda che ora corre sulla Rete e tra i cittadini è: che valore hanno gli atti notificatori sottoscritti dai dirigenti illegittimi? Il M5S, che aveva già messo il dito nella piaga dei 500 miliardi di cartelle Equitalia non riscosse targate Befera, chiederà conto di un collegamento preciso tra dirigenti nominati e cartelle stesse.
E naturalmente, ci schiereremo duramente contro ogni tentativo di sanatoria o di pasticciate soluzioni ponte.