Sicurezza: M5S, Alfano riordina le forze ma non sa come

alfano-pensoso.jpg
“Dopo 4 mesi di attesa per la sua audizione, oggi il ministro Alfano è venuto a dirci il nulla. C’è di certo che il suo progetto di riordino diffuso in dicembre non vale più niente”. Così i deputati M5S in commissione Affari costituzionali che avevano richiesto l’audizione del ministro dell’Interno già dallo scorso novembre per sapere in cosa consista e quanti risparmi comporti il progetto di riordino delle specialità delle forze di polizia.
“Alfano è venuto in commissione senza avere la minima idea di cosa sia il suo stesso progetto di riordino. Ha fatto riferimento ad altri provvedimenti ancora pendenti che ne comporteranno una profonda revisione e, al di là degli annunci, non ha portato null’altro in commissione” dicono i deputati.
“Il ministro, oltre l’arcinota incapacità nel gestire le attività tipiche del suo dicastero, già denunciata da lungo tempo, si dimostra anche ipocrita quando non risponde a proposito del destino del Corpo forestale dello Stato. Mentre il Governo notoriamente punta ad accorparlo alla polizia di Stato, Alfano fa finta di non saperne nulla. Forse gli altri membri dell’esecutivo, viste le numerose magre figure fatte da Alfano, non lo prendono più in considerazione e non lo rendono edotto di cosa farà il Governo”.