Scuola: su ex Lsu dal Miur i primi impegni, ma è solo l’inizio

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ROMA, 24 aprile – “Bisogna mettere fine alla farsesca odissea del personale ex Lsu: lavoratori sottopagati, umiliati e i cui diritti vengono costantemente disattesi. Servono soluzioni immediate, e noi abbiamo un pacchetto di proposte che mettiamo a disposizione di tutti quelli che ci stanno: assunzione sui 12 mila posti Ata accantonati, stop alle esternalizzazioni a partire dal 2016, come previsto nella nostra proposta di legge a prima firma Maria Marzana, creazione di uno sportello operativo per raccogliere le denunce sulle condizioni di disagio dei lavoratori e controllo sull’utilizzo delle risorse erogate allo scopo di garantire la qualità del servizio”.
Lo affermano i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
“Questa mattina una nostra rappresentanza si è recata al Miur, dove manifestavano i lavoratori ex Lsu per esprimergli vicinanza nella battaglia in difesa dei diritti violati. I deputati Luigi Gallo e Maria Marzana hanno incontrato, insieme a una delegazione dei lavoratori, il dottor Campione, Capo segreteria del sottosegretario Faraone, il quale ha preso l’impegno di controllare che ci sia corrispondenza tra le risorse erogate dal ministero e le ore di servizio svolto da questi lavoratori. 
Altri impegni assunti da Campione sono lo stop alle proroghe degli appalti in assenza di convenzione Consip e il monitoraggio della qualità dei servizi di manutenzione e pulizia.

I rappresentanti dei lavoratori hanno pure denunciato che a fronte di un dimezzamento delle ore di servizio retribuite è stata fortemente incrementata la superficie da pulire loro assegnata, con conseguenti disagi anche per l’utenza scolastica”.