Minori: M5S, grazie a noi al via indagine su accoglienza case- famiglia

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Roma, 13 mag – “Nonostante le resistenze del PD, finalmente è partita in Commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza l’indagine conoscitiva sui minori fuori famiglia per una complessiva riflessione sulle modalità di collocamento di bambini e ragazzi nelle comunità familiare, sui periodi di permanenza degli stessi e sulla gestione di dette strutture”. A dichiararlo è la senatrice del M5S Enza Blundo, Vicepresidente della Commissione e promotrice dell’indagine conoscitiva.
“Ad aprire il ciclo di audizioni è stato il Direttore Generale delle politiche sociali del Ministero del Lavoro Raffaele Tangorra, – prosegue la parlamentare – , che nel suo intervento ha riconosciuto il contributo determinante del M5S che per primo ha denunciato il ritardo nella predisposizione del Nuovo Piano Nazionale per i minori fermo al 2010, la mancanza di dati certi sui minori fuori famiglia dal 2012/2013 e l’assenza negli ultimi governi della specifica ‘delega per l’infanzia’. Più di un anno fa, infatti, durante la Conferenza ‘Investire sull’Infanzia” svoltasi a Bari, venne sollevata l’esistenza di tali problematiche a ad oggi non sono state ancora pienamente risolte”.
“Le recenti inchieste giornalistiche in cui si evidenzia il conflitto d’interessi di molti giudici onorari dei Tribunali e Corti d’Appello per i Minorenni, direttamente coinvolti, come fondatori o componenti dei consigli di amministrazione, negli organigrammi delle case famiglia, gettano ulteriori ombre sulle motivazioni che sottendono ai facili allontanamenti dei minori dalle proprie famiglie e rendono ancora più necessaria e urgente quest’indagine conoscitiva e la risposta del Ministro della Giustizia Orlando all’interrogazione che ho depositato” conclude Blundo.