Umbria, Andrea Liberati: “Basta essere servi delle multinazionali”

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Come inizia il suo impegno nel MoVimento 5 Stelle?
“Mi sono iscritto nel 2012, venivo da un’esperienza negli Stati Uniti. Prima l’impegno virtuale, poi quello sul territorio a Terni, nella mia città”.
Su quali temi si è impegnato?
“Abbiamo fatto una poderosa battaglia sui temi ambientali. A partire dal disastro legato alle acciaierie di Terni, quindi i rapporti malati fra le istituzioni locali e la Thyssen-krupp”.
Partendo dai problemi dell’Umbria cosa propone il M5S?
“Serve un approccio diverso con le multinazionali delle acque minerali e dello sfruttamento idroelettrico, perché i canoni devono essere alzati. Così avremmo 80 milioni di euro l’anno rispetto ai sette attuali. Possiamo usarli in due modi: un reddito di cittadinanza per i cittadini umbri in attesa che la proposta del M5S diventi legge o interventi diffusi contro il dissesto”.
In Umbria si svolgerà per la marcia per il reddito di cittadinanza il prossimo 9 maggio con Beppe Grillo. Che significato ha per la regione?
“E’ un fatto epocale per l’intera Umbria. Il reddito di cittadinanza è un provvedimento fondamentale: permetterà agli umbri e a tutti gli italiani di liberarsi da ogni sfruttamento”.
(Da 5giornia5stelle Magazine)
I candidati M5S Umbria
Andrea Liberati
Sportellini Danilo
Busciantella Ricci Luca
Liberatoscioli Sabrina detta Libera
Marasco Filippo Giovanni
Bartolomei Serenella
Cesarini Luigi
Montanucci Marco
Bartolucci Elisa
Masciarelli Francesco
Svizzeretto Arianna
Fiorelli Claudio
Carbonari Maria Grazia
Morbello Maria Cristina
Conti Angelo
Ripepi Mario
Giommini Michele
Protasi Agnese
Bani Marco
Sabbatini Bruna
Milardi Amelia