Pd e Mafia Capitale, #RenziMetticiLaFaccia

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Il presidente del Consiglio invece di venire in Parlamento va a “Porta a porta” e mette in scena la sua pantomima bipolare Renzi1-Renzi2. Il M5S, la settimana scorsa, aveva chiesto e ottenuto che venisse a riferire in Parlamento, in quanto presidente del Consiglio ma, soprattutto, come capo del Pd: il partito maggiormente invischiato nell’inchiesta sulla mafia romana, col guiness dei primati per gli arrestati.
Perché Buzzi, uno dei boss ai vertici della cupola capitolina: pagava i dipendenti del Pd, le cene col premier, dava soldi a Marino (del Pd), trattava come suoi dipendenti i consiglieri del Pd, gli scriveva gli emendamenti da presentare, assumeva i figli dei politici. Sempre del Pd. Il premier ci metta la faccia e non mandi un surrogato.

Ps: Ci vediamo a Ostia per la fiaccolata dell’onestà del 27 giugno