Concorrenza, “Si apre spiraglio a Uber e il car pooling al palo”

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Roma, 22 luglio 2015 – «La maggioranza si sta adoperando per presentare emendamenti ritagliati su Uber nel Dl Concorrenza. Eppure gli unici che avrebbero davvero aiutato gli utenti, quelli presentati dal M5S sul car pooling, sono stati dichiarati inammissibili»: lo sostengono i deputati del M5S in Commissione Trasporti.
«Questi emendamenti del Pd propongono di introdurre una terza categoria dopo tassisti e Ncc, vale a dire gli autisti non professionali che potrebbero prestare servizio pubblico non di linea per 1000 ore all’anno. Ci chiediamo: a chi giovano questi emendamenti? Si è fatta una valutazione dell’impatto degli stessi in termini di vantaggi per la collettività? Ci sembra che siano emendamenti ritagliati su Uber che non produranno effetti positivi per la collettività e che “legalizzerebbero” pratiche che il tribunale di Milano ha chiaramente dichiarato come di concorrenza sleale in danno dei tassisti. Ancora una volta: fatta la sentenza, trovato il raggiro».