Università: la proposta (approvata) ad consortium per il Cineca

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“Aggirare la legge è quanto di più vicino al non rispettarla e in questo nel Pd sono dei professionisti. L’ultimo caso è quello dell’emendamento al dl Enti locali, cucito su misura per il consorzio interuniversitario Cineca che gli consentirebbe di continuare a ricevere fondi pubblici senza alcun bando di gara, nonostante sia partecipato anche da privati. Una furbata pensata apposta per infischiarsene del recente pronunciamento del Consiglio di Stato, che non aveva ritenuto il Cineca, alla luce della sua natura ‘mista’, assimilabile a un ente pubblico. Una sentenza riconosciuta dallo stesso presidente del consorzio, Emilio Ferrari“. Lo affermano i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura di Camera e Senato e il deputato Carlo Sibilia.

“A rendere ancora più ignobile la vicenda – proseguono i 5stelle – è il fatto che l’emendamento sia stato proposto da Francesca Puglisi, responsabile scuola del Pd. Non c’è che dire: dalla senatrice, bolognese proprio come il consorzio Cineca, arriva un bel segnale verso il mondo dell’istruzione. Il Cineca è stato già protagonista del caos nei test del concorso 2014 per l’accesso alle scuole di specializzazione in area medica. Una vicenda in cui le sue responsabilità erano evidenti e, adesso, il Pd ha ben deciso di premiarlo.

Noi abbiamo proposto nel passaggio alla Camera del dl Enti locali un emendamento abrogativo di quello Puglisi, ma purtroppo vista l’intenzione del governo di mettere la fiducia non ci sarà modo di opporsi a questa vera e propria marchetta ad consortium. Tutto questo, ancora una volta, alla faccia del rispetto delle leggi e della volontà di confronto”.