Riviera del Brenta: basta far finta di niente!

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Chissà se pure questo ce lo chiede l’Europa. Ovvero, abbandonare L’Aquila pericolante, l’Emilia distrutta, la Liguria e il Veneto devastati dall’alluvione. Ormai da anni i governi non intervengono più dopo i disastri naturali, non stanziano più un solo euro, e addirittura si spingono a far finta che nulla sia successo dopo appena poche ore. La stampa, come sempre, aiuta il governo tacendo e attivando il solito dimenticatoio.
Intanto, intere popolazioni rimangono abbandonate alla disperazione e ignorate da tutti, persino trattate con fastidio se osano insistere e ricordarci la situazione.
Il MoVimento 5 Stelle è fatto di cittadini, e crede che i cittadini vengano prima di assurdi vincoli di bilancio. Per questo, il M5S ha chiesto al governo di intervenire immediatamente per i comuni della riviera del Brenta colpiti da un uragano che ha causato 500 abitazioni inagibili e 200 sfollati, oltre a gravissimi danni al territorio e ai beni artistici. Una mozione dura, precisa, concreta, approvata stasera alla Camera!
In un Paese civile è intollerabile che nel 2015 si parli di “sfollati” e non si faccia nulla. Mettiamo uno stop al patto di stabilità, stanziamo fondi con la massima urgenza, aiutiamo imprese e aziende, e cominciamo anche ad attivare una strategia sui cambiamenti climatici.
Il governo ha recepito, attendiamo ora che passi tempestivamente all’azione.
L’Italia che vogliamo deve cominciare dal Veneto, subito.