Mobilità, ora il ciclo-ministro Delrio dimostri un interesse vero per le bici

bici delrio.jpg
Roma, 14 settembre 2015 – «È significativo che inizi l’iter per la discussione delle proposte di legge sulla mobilità dolce proprio nella settimana europea della mobilità sostenibile. Speriamo che sia un buon segno affinchè l’iter sia portato a termine. Per questo chiediamo al ministro Delrio, che tanto dice di amare le bici, di farsi promotore sul serio di questo tema e che spinga il governo ad azioni concrete. Iniziando con lo sbloccare i soldi già stanziati per la sicurezza dei ciclisti»: è il commento dei deputati M5S delle Commissioni Trasporti e Ambiente dove domani inizierà la discussione di alcune Pdl sulla ciclo-mobilità che dovranno confluire in un testo unico.
I deputati della Commissione Trasporti hanno inviato oggi una lettera al ministro Delrio per chiedere lo sblocco dei 12,5 milioni di euro fermi al ministero perché manca un decreto attuativo.
«Oltre alla proposta di Realacci sarà in discussione in Commissione Ambiente anche quella a prima firma Mirko Busto del M5S che punta a tutelare ai sensi del codice dei beni culturali la rete di itinerari prima ancora che vengano destinati alla ciclabilità. Questo meccanismo di tutela ci permette di guardare al futuro senza la preoccupazione che, nel frattempo, i percorsi vengano cancellati da abusi o cambi di utilizzo. E poi prevediamo l’istituzione dell’ufficio biciclette presso il Ministero dell’Ambiente, al quale affidare il ruolo di guida e di impulso per la mobilità dolce. Altrimenti tutto è affidato solo alla sensibilità del ministro di turno».