Anvur: squilibrio tra rappresentanza università Nord e Sud, chiediamo audizione Giannini

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ROMA, 15 settembre 2015 – “A fronte del crescente squilibrio tra università del Nord e del Sud e delle numerose criticità emerse in merito alla valutazione degli Atenei, aumentate a causa delle politiche che sta mettendo in atto il Governo, ci domandiamo per quale ragione dei quattro nuovi consiglieri dell’Anvur, che il Miur si appresta a nominare, nessuno sia espressione del Meridione. Per questa ragione oggi in commissione Cultura alla Camera abbiamo chiesto di audire il ministro dell’Istruzione Giannini, al fine di conoscere i criteri utilizzati per individuare i quattro candidati”.

Lo affermano i deputati M5s in commissione Cultura di Camera e Senato.

“Ricordiamo che dei tre consiglieri dell’Anvur già eletti, solo uno è espressione di università del Sud per cui, stando così le cose, con un rapporto di sei a uno, il consiglio dell’Agenzia nazionale di valutazione Università e degli Enti di Ricerca finirebbe con l’avere una composizione geograficamente squilibrata. Inoltre c’è un problema di rappresentanza degli ambiti disciplinari: nell’attuale proposta governativa alcuni ambiti resterebbero scoperti e senza rappresentanza in seno al direttivo dell’Anvur.

Oltre al ministro Giannini, abbiamo chiesto di audire anche i quattro consiglieri candidati per conoscere quale sia loro visione rispetto al ruolo che l’Anvur deve svolgere”.