Discariche, il governo scaricabarile sui comuni

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Roma, 17 settembre 2015 – «A pagare la multa milionaria perle discariche abusive all’Unione Europea saranno i Comuni e, in caso di inerzia, alla Regione. Parola del ministro Galletti che ci ha risposto a una interrogazione in Commissione. Il ministero inadempiente quindi se ne lava le mani scaricando la responsabilità sui cittadini. A conti fatti aveva ragione il ministro: non pagheremo un euro aveva detto. Lui no, i cittadini sì». È il commento dei deputati della Commissione ambiente del M5S.
Con la sentenza del 2 dicembre 2014 la Corte di Giustiziaeuropea ha condannato l’Italia al pagamento di una sanzione forfettaria di 40 milioni di euro e di una penalità semestrale determinata in 42 milioni e e 800 mila euro fino alla completa esecuzione della sentenza che riguardava 200 discariche.
«Grazie al lavoro del M5S sia in Parlamento che a Bruxellesabbiamo ottenuto la lista delle discariche bonificate in questi mesi e sono solo 13. Ora il ministro – sottolinea la portavoce Claudia Mannino in Commissione Ambiente, firmatariadell’interrogazione – ci dice che a pagare saranno i comuni. Lo troviamo assurdo. Il governo mette il solito specchietto per le allodole (un fondo di 60 milioni per le bonifiche che non si sa come verrà utilizzato) e che a fronte dei già 78 milioni pagati non servirà a molto se non ci si decide a voler risolvere il problema. Lo dimostra il fatto che in sei mesi hanno bonificato solo 13 discariche. Proprio perché a pagare non dovranno essere i cittadini ma le amministrazioni inadempienti e incapaci abbiamo già presentato un esposto alla Corte dei Conti, esposto che abbiamo ulteriormente integrato alla luce dell’ultima multa di 38,9 milioni che dovremo pagare”