#Mafiacapitale: appalti alla Sol Calatino anche Bronte (Ct)

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La cooperativa Sol Calatino coinvolta in Mafia Capitale, non solo vinse l’appalto al ribasso per il Cara di Mineo ma nel 2013 vinse come unico partecipante un bando nel Comune di Bronte (Catania) per gestire lo Sprar, il Servizio Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati.
Sindaco di quel comune nell’ottobre 2013 quando venne affidato l’appalto era Pino Firnarello uomo forte dell’Ncd di Alfano, nonchè suocero del sottosegretario indagato Giuseppe Castiglione.
Il Movimento 5 Stelle Senato ha denunciato lo scandalo e depositato una interrogazione a prima firma Nunzia Catalfo finalizzata a “richiedere i criteri di assegnazione della gestione dello SPRAR di Bronte (Catania)”.
“Dopo un’attenta lettura degli atti del consiglio comunale e della giunta di Bronte sono nati parecchi dubbi relativi alle modalità di finanziamento e coprogettazione che hanno visto la società cooperativa Sol Calatino di Paolo Ragusa, implicata nelle indagini di Mafia Capitale, come unica partecipante e vincitrice del bando” .
A Bronte si è addirittura arrivati ad una assegnazione con un solo partecipante, mentre al Cara di Mineo c’era stata una gara al ribasso.
Chiediamo urgentemente di fare chiarezza circa la volontà di escludere o comunque stringere la possibile platea di candidati a poche ristrette e selezionate cooperative di gestione ed affidare in maniera diretta la gestione alla Sol.Calatino oggi coinvolta nello scandalo Mafia Capitale.