Expo, M5S: “Si sgretola il gigante dai piedi d’argilla”

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ROMA, 17.11.2015 – “Dopo la propaganda ‘Expo Milano 2015’ si sgretola come un gigante dai piedi d’argilla, rivelandosi per quello che è realmente: una vetrina vuota, priva di contenuti, la cui location, che avrebbe dovuto promuovere il tema ‘Nutrire il Pianeta’, è sorta invece sul consumo di un milione di mq di suolo, in gran parte agricolo e il cui documento finale, la cosiddetta ‘Carta di Milano’, ha escluso temi centrali per l’emergenza alimentare mondiale e l’agricoltura sostenibile come il Land grabbing (l’accaparramento e il consumo del terreno), e la speculazione finanziaria sul cibo e sulle materie prime. Non lo dice solo il Movimento 5 Stelle ma è quanto denunciato oggi dalla società civile nel rapporto ‘Diritti Globali 2015’. È quanto dichiarato dai deputati del M5S della Commissione Agricoltura.
“Sin dall’inizio abbiamo rifiutato questo modello di Expo avanzando proposte per un evento diffuso, che rispondesse a criteri di sostenibilità coerentemente con la mission dell’evento – afferma Silvia Benedetti, portavoce del M5S in Commissione Agricoltura – Per non parlare di atti parlamentari, come la mozione votata lo scorso aprile in Parlamento e che impegnava il Governo a promuovere, tra le altre cose, il contenimento del consumo di suolo e il riuso del suolo edificato, metodi alternativi all’utilizzo dei pesticidi, alimentazione sana, agricoltura biologica e ‘ogm free’ . E invece – conclude Benedetti – il ministro delle Politiche Agricole, Martina, e gli organizzatori dell’Expo si sono mossi in tutt’altra direzione, scegliendo ad esempio come sponsor delle multinazionali come Coca Cola, McDonald’s, Monsanto che utilizzano metodi di produzione notoriamente non sostenibili e pro Ogm”.