Biodiversità, M5S: “No a ‘poltronificio’, urge check up banche germoplasma”

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ROMA, 19.11.2015 – “Inutili le nuove strutture istituite, che rischiano di diventare un nuovo ‘poltronificio’. Più efficace invece sarebbe stato puntare su una ricognizione delle banche del germoplasma per valutarne le necessità e provvedere alle loro spese vive (celle frigo, corrente elettrica per la conservazione delle specie ecc.), stanziando più risorse economiche e dando più spazio alla ricerca scientifica . È questa la vera emergenza da affrontare per la tutela della biodiversità agroalimentare in Italia, come indicato nei nostri ordini del giorno approvati durante la votazione in Aula. Non ci resta ora che monitorare affinché il Governo rispetti i nostri atti di indirizzo votati dal Parlamento”. Così i deputati del M5S della Commissione Agricoltura commentano la proposta di legge sulla biodiversità approvata oggi alla Camera.
“A cosa serve infatti – rincara la dose Loredana Lupo, portavoce 5 stelle – un ‘Comitato per la biodiversità agraria e alimentare’ che sostituisce il già esistente ‘Comitato permanente per le risorse genetiche’, istituito nel 2009 e il cui funzionamento non è mai stato valutato al punto da poter stabilire se oggi un organismo ‘doppione’ possa essere efficace? A nostro avviso, e soprattutto, a detta del mondo accademico, sarebbe stato più utile un tavolo tecnico – scientifico in grado di definire i metodi migliori per caratterizzare, conservare e riprodurre il nostro patrimonio genetico agroalimentare. Per evitare che il nuovo organismo diventi un nuovo parcheggio per personale ministeriale privo delle competenze necessarie, chiediamo quindi che sul sito del ministero delle Politiche Agricole, vengano pubblicati i curriculum vitae di tutti i suoi componenti“.