Sanità: su orario medici sistema a rischio collasso, sbloccare turnover

medici.jpg

ROMA, 18 novembre 2015 “Manca ormai soltanto una settimana alla scadenza per l’applicazione della Direttiva europea sull’orario di lavoro in sanità e il fatto che la situazione tra parti coinvolte sia ancora di stallo totale ci preoccupa profondamente. Il Governo non può far finta di nulla perché il rischio di veder saltare turni di lavoro e reparti, con le conseguenze che ne derivano, è altissimo. A Rischio c’è la salute dei nostri cittadini e non possiamo accettare che una direttiva venga adottata senza valutarne le ricadute. I medici, già oggi, molto spesso devono affrontare turni di lavoro massacranti per compensare le carenze di personale. C’è solo una cosa da fare, subito: sbloccare il turnover”.

Lo affermano i deputati M5S in commissione Affari Sociali.

“Ricordiamo che lo scorso giugno la Camera ha approvato all’unanimità la nostra mozione sulla gestione del personale sanitario che, tra l’altro, prevede di rivedere la normativa sul blocco del turn over, anche per le Regioni in piano di rientro, attraverso l’istituzione di un apposito tavolo tecnico in sede di Conferenza Stato Regioni. Ad oggi nulla è stato fatto e non accettiamo che questi atti parlamentari vengano trattati dal Governo come carta straccia. Se il Governo si impegna ad adottare delle politiche è poi suo dovere mettere in campo tutte le misure necessarie per realizzarle.

In quella mozione, tra l’altro, abbiamo chiesto e ottenuto che venga sbloccata la mobilità interregionale. Se ciò avvenisse, consentirebbe anche di liberare nuovi posti per i concorsi pubblici, contribuendo a riequilibrare un sistema nel quale oggi molti medici sono tenuti in condizioni di precarietà per soddisfare logiche di clientelismo politico”.