Disabilità: è caos sul contrassegno di parcheggio europeo, a rimetterci sono i cittadini

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ROMA, 20 novembre 2015 – “Continual’odissea dei titolari di un contrassegno di parcheggio per disabili che rischiano addirittura di venire sanzionati se il Comune di appartenenza non haprovveduto, nei tempi previsti dalla legge, alla sostituzione dei vecchi pass con il nuovo contrassegno europeo”.

Ad affermarlo in una nota congiunta sonole deputate M5S Arianna Spessotto e Giulia Di Vita, firmatarie di un’interrogazione rivolta sulla questione al Ministro dei Trasporti.

“Il nuovo contrassegno di parcheggio europeo è stato concepito per agevolare la mobilità stradale dei cittadini disabili all’interno dell’Ue e non può diventare, in assenza di un orientamento ministeriale univoco e a causa delle inadempienze di alcune amministrazioni, uno strumento di discriminazione nei confronti dei cittadini disabili.

Dalle numerose segnalazioni pervenuteci- denunciano le portavoce del M5S – ci risulta infatti che, nonostante il termine di adeguamento sia giunto a scadenza lo scorso 15 settembre, la segnaletica stradale non è stata ancora conformata alle nuove prescrizioni europee, mentre ad essere sanzionati sono solo i cittadini, nonostante i loro pass di parcheggio non siano ancora scaduti

Dopo un primo atto di sindacatoispettivo, a cui il Ministro ci ha risposto, ma in in maniera del tutto insufficiente dal momento che Delrio ha afefrmato di non aver rilevato alcuna criticità, abbiamo depositato una nuova interrogazione rivolta al Mit per sapere cosa intenda fare per evitare che l’entrata in vigore delle nuove norme sui pass europei arrechino un danno ai cittadini disabili, senza peraltro che sia stata ancora raggiunta una uniformità a livello nazionale nell’applicazione delle nuove regole”.