Partiti, è ufficiale: tra 48 ore si intascano i nostri soldi
E’ ufficiale. L’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati ha appena approvato in via definitiva l’erogazione di 45,5 milioni di euro pubblici alle casse scassate dei partiti, che li riceveranno entro 48 ore. Si vede che ne avevano proprio bisogno.
La Legge è l’ormai tristemente famosa Boccadutri, dal nome del parlamentare di SEL passato al PD che ha avuto il coraggio di presentarla con la sua firma sotto. Quella Boccadutri contro cui il M5S si è battuto fin dal primo giorno, coerente con la sua idea di una politica pulita e lontana dai soldi. Siamo stati gli unici a rinunciare in partenza ai 42 milioni che ci sarebbero spettati.
D’altronde i cittadini stessi, nel 1993, avevano con un referendum stabilito che non volevano più foraggiare con i soldi di tutti i partiti di pochi. Nulla da fare, la volontà popolare in questo Paese non conta più nulla da un pezzo.
La storia più curiosa? Quella della Lega, che ha avuto anch’essa il coraggio di intascarsi il malloppo dopo aver annunciato “battaglia” urbi et orbi. Tanto per i partiti conta quel che si dice in televisione, mica quello che si fa davvero.
E quello che si fa, appunto, è il solito: scippo di soldi pubblici, mantenimento di carrozzoni di potere, utilizzo del Parlamento per la propria convenienza. The show must go on.