Stabilità, sulla tassa dei rifiuti un balzo indietro

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Roma, 10 dicembre 2015 – «Slitta ancora il pagamento della Tari in base alla effettiva quantità di rifiuti prodotti. Rimane, fino al 2018, la Tari basata sui metri quadrati dell’immobile. Il tutto grazie a un emendamento del Pd che fa fare quindi un grande balzo indietro al nostro sistema di tariffazione». È il commento del deputato e capogruppo M5S Davide Crippa.
«Con buona pace del “metodo normalizzato”, che nel rispetto del principio “chi inquina paga” è previsto dalla direttiva europea”. Ed è stato anche differito al 2018, al posto del 2016, il termine a decorrere dal quale il comune deve avvalersi, nella determinazione dei costi del servizio, anche delle risultanze dei fabbisogni standard».