Azzardo: M5S, su pubblicità il governo bluffa, nessuno limite su sport e online

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ROMA 15 DICEMBRE 2015 – “Pubblicità e gioco d’azzardo il governo bluffa. Con l’ emendamento il governo dice di limitare la pubblicità ma apre e tali e tante eccezioni che non possiamo dirci soddisfatti. Anzi siamo preoccupati” lo denuncia il senatore del Movimento 5 Stelle Giovanni Endrizzi, primo firmatario del disegno di legge sostenuto da tutte le associazioni no-slot incardinato al Senato che prevede il divieto totale di pubblicità sul gioco d’azzardo.
“Questo presunto “divieto” varrebbe dalle 7 alle 22 ma solo nelle “trasmissioni televisive generaliste” – denuncia Endrizzi- I “media specialisti” come possono essere Sky Sport, Mediast Premium, RAI Sport, continueranno a bombardare i nostri figli prima durante e dopo le partite di calcio seguite da tanti minorenni”.
“Esattamente quello che, nella delega fiscale scandalizzava genitori e società civile italiana: perchè un settore vietato ai minori può fare pubblicità vista dai minori?” denuncia Endrizzi ricordando che secondo lo studio Nomisma 2015 “le scommesse sportive sono quelle più in espansione e al secondo posto nelle preferenze dei giovanissimi seconde solo al ‘Gratta e Vinci’ .
“Per non parlare della deroga concessa alle sponsorizzazioni culturali sportive e sanitarie: il gioco d’azzardo potrà darsi una immagine filantropica, sponsorizzare mostre, e persino comunità terapeutiche per giocatori d’azzardo?” continua il senatore del Movimento 5 Stelle. “Per non parlare delle sponsorizzazioni sportive – denuncia Endrizzi- l’azzardo continuerà a sponsorizzare squadre di calcio e ai nostri figli a Natale arriveranno le maglie con i loghi dei loro beniamini bene in vista…”. “Non vengono toccati dal divieto inoltre i giochi online, altro settore in espansione e con fortissima penetrazione tra i giovanissimi e con fortissima propensione all’evasione fiscale ed al riciclaggio” conclude Endrizzi.