Ilva, nomina Pucci senza rispetto per le vittime e i lavoratori

ilva foto.jpg Roma, 19 gen. “Marco Pucci è stato nominato dai commissari straordinari nuovo direttore generale dell’Ilva. Nel suo cv vanta una condanna a poco meno di 7 anni per il rogo della ThyssenKrupp che nel 2007 uccise a Torino sette operai.
Una sentenza su cui dovrà pronunciarsi la Cassazione: se la sua colpevolezza sarà confermata, Pucci dovrà dimettersi. Vorremmo chiedere ai commissari Gnudi, Laghi e Carrubba: era così difficile trovare direttore un incensurato?” Così, in una nota, i parlamentari del Movimento 5 stelle nelle commissioni Ambiente, Industria e Attività produttive, commentano le ultime notizie sul siderurgico di Taranto.
“Più volte il Movimento 5 stelle ha proposto di inserire dei paletti, con criteri ben definiti per la scelta, la revoca e la decadenza di figure apicali, per evitare proprio conflitti di interessi e nomine inopportune – spiegano i parlamentari -.
Nella Thyssen sono state riscontrate, tra l’altro, gravi carenze in materia di sicurezza per i lavoratori. È mai possibile che per un’azienda siderurgica come l’Ilva, dove la sicurezza sul lavoro è uno degli elementi carenti, si nomini proprio un esperto di “non-sicurezza”? Non vi è davvero alcun rispetto né per le vittime che per i lavoratori” chiudono i pentastellati.