#StopF35 e bombe nucleari: si voti la mozione M5S | Conferenza stampa

Cover_bombe-e-f35_2(1).png
Il governo spende milioni di euro per ristrutturare i depositi che sul territorio italiano, in palese violazione del Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp), custodiscono bombe nucleari sotto la giurisdizione statunitense. Bombe che è previsto siano caricate sugli F35. Lo scopriamo a più di un anno dalla stipula del contratto a firma della nostra Difesa, un atto tenuto secretato fino ad oggi.
Allo stesso tempo, da nove mesi è insabbiata al Senato la mozione “urgente” del M5S, con la quale chiediamo al Governo di impegnarsi a non procedere all’acquisizione dei requisiti hardware e software necessari per equipaggiare gli F35 delle capacità necessarie per trasportare e sganciare armi nucleari del tipo B61-12.
Una mozione che non viene ancora calendarizzata, in barba ad ogni regolamento che il presidente Grasso dovrebbe far rispettare. Denunciamo questa grave violazione dei nostri diritti in quanto opposizione parlamentare e chiediamo che venga portato al più presto in Aula il testo che ha raccolto l’adesione di oltre 80 senatori.
In conferenza stampa verranno annunciate le prossime azioni parlamentari del Movimento 5 stelle, con l’allargamento del fronte antinucleare e il coinvolgimento delle associazioni pacifiste e antinucleariste.
Appuntamento giovedì 28 gennaio alle 15:30 in Sala caduti di Nassirya, Senato della Repubblica, piazza Madama 11.
Parteciperanno alla conferenza in qualità di relatori:
Roberto Cotti, senatore M5s in commissione Difesa
Mario Giarrusso, senatore M5s, capogruppo in Senato
Vincenzo Santangelo, senatore M5s, vicepresidente della commissione Difesa
Luca Frusone, deputato, capogruppo M5s in commissione Difesa