#RCAutoEqua: il PD vuole fare l’ennesimo regalo alle assicurazioni


Il M5S, come è noto, da sempre si è battuto per dare ai cittadini una RC Auto equa. A tal fine ha depositato in Parlamento una propria proposta di legge e oggi, nonostante l’opposizione di tutti i partiti, è riuscita a far inserire alla Camera dei Deputati l’articolo 7, comma 2 al DDL Concorrenza (2085), attualmente in discussione al Senato, che prevede sostanzialmente una tariffa equa per gli automobilisti onesti e virtuosi residenti in zone dove il costo medio della polizza RC auto è incomprensibilmente sproporzionato rispetto alla media nazionale e discriminatoria per ragioni territoriali. Tradotto in termini economici: i guidatori virtuosi (che non abbiano avuti incidenti negli ultimi 5 anni) residenti nel Mezzogiorno potranno risparmiare sulle polizze Rc auto una cifra compresa tra il 30 e il 50% di quanto pagano attualmente, con polizze medie che andrebbero, dunque, dagli attuali 720 euro annui a 385 euro.
Insomma una norma per tutelare i cittadini e fortemente voluta dal M5S. Ispirata a principi di equità e proporzionalità rispetto all’attuale situazione che vede gli automobilisti onesti e virtuosi pagare, per la disonestà altrui, premi eccessivamente costosi.
In questo scenario, però, ci sono le compagnie di assicurazioni che stanno tentando in tutti i modi di pressare i partiti politici al fine di cancellare integralmente l’art. 7 del ddl concorrenza o di sminuirne gli effetti positivi in favore degli automobilisti, attraverso nuove modifiche al testo.
Uno di questi partiti è il PD. Ricordiamo, infatti, che, quando la norma (l’attuale articolo 7 al ddl concorrenza) fu approvata alla Camera dei Deputati, quelli del PD sbandieravano l’approvazione come una grande vittoria di civiltà e onestà. Addirittura sulla home page della Regione Campania, l’attuale Presidente plurindagato e condannato, Vincenzo De Luca, manifestava soddisfazione per la grande vittoria, attraverso un post dal titolo “RCA meno cara per i cittadini della Campania”.
Peccato però che adesso lo stesso PD e la sua maggioranza, hanno presentato emendamenti al ddl concorrenza che stravolgono letteralmente il contenuto del suddetto articolo 7 favorendo ancora una volta le lobby assicurative.
Alla luce di questo scenario, il M5S chiede ai parlamentari del PD, una volta tanto, coerenza, moralità e senso di responsabilità, invitando loro a ritirare gli emendamenti peggiorativi dell’art. 7 al fine di salvaguardare i diritti dei cittadini e, soprattutto, degli automobilisti onesti. Diversamente così facendo il PD dimostrerà ancora una volta quello che realmente è, ovvero un partito irresponsabile e, soprattutto, inaffidabile per i cittadini!