Turismo, su nomine Enit esposto a Procura, Corte Conti e interrogazione

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ROMA, 23 MARZO 2016 – “Nomina del nuovo direttore esecutivo di Enit il Movimento 5 Stelle vuole vederci chiaro e presenterà un esposto alla Procura, alla Corte dei Conti oltre ad una interrogazione parlamentare”. Lo afferma il gruppo parlamentare M5S Senato in relazione alle polemiche sulle nomina sulla nomina del nuovo direttore esecutivo dell’Agenzia nazionale del Turismo.
“Come riportato nei giorni scorsi da articoli di stampa, infatti, la selezione del nuovo vertice manageriale dell’ente pubblico (vigilato dal Ministero dei Beni Culturali) sembrerebbe aver condotto ad un esito già noto da tempo” denunciano i senatori pentastellati. “Per raggiungere tale obiettivo, pescando nell’entourage di Franceschini , sarebbe stata individuata una figura che non ha alcuna competenza e conoscenza del settore” denunciano i rappresentanti M5S”
“Il Ministero e l’organo amministrativo dell’ENIT pare stiano seguendo una procedura concorsuale non corrispondente ai criteri di legge e il manager prescelto avrà poteri difformi da quanto prevedono le norme statutarie dell’Agenzia” denunciano i rappresentanti del M5S. “Peraltro, le deleghe operative assegnate al direttore esecutivo di ENIT sono quelle che l’amministratore delegato ha dovuto rimettere al Consiglio, perché altrimenti sarebbe incorso in conflitto di interessi, essendo contemporaneamente anche direttore per l’Europa della compagnia aerea Emirates” continuano gli esponenti M5S.
“Il M5S segnalerà inoltre la vicenda alla Corte dei Conti ed alla Procura di Roma, che già seguono altre inchieste relative ad ENIT, in quanto appare evidente l’illegittimità degli atti posti in essere” continuano i senatori pentastellati.
“Lazzerini, consigliere delegato, mantiene allo stato attuale rilevanti deleghe operative e poteri di firma, come anche il consigliere scelto dalle Regioni, Antonio Preiti – concludono i parlamentari M5S – proprietario di società di consulenza operante nel settore del turismo e i cui committenti sono tutte Amministrazioni pubbliche”.
“Inoltre pretendiamo chiarezza alle 80 assunzioni ex novo che Enit si appresta a fare in aggiunta al personale già in servizio, alla luce anche della notizia che il Ministero non risulta aver assunto sinora alcuna iniziativa nè per risolvere le opacità che si sono determinate, nè per fermare l’escalation di spese di personale e rimuovere gli amministratori in palese situazioni di conflitto d’interessi ” concludono i senatori M5S.