Olio, “Pd dice no a lotta cartelli internazionali. Avanti con nostra risoluzione”

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ROMA, 29.03.2016 – “Il Pd ha provato a svuotare le proposte d’integrazione del M5S alla risoluzione che impegna il Governo a combattere la contraffazione sull’olio d’oliva, in modo da renderle del tutto inefficaci, a cominciare dalla misura che esplicitava in maniera dettagliata gli interventi per il contrasto di posizioni dominanti sul mercato da parte di cartelli internazionali, come il caso della Deoleo, la rete di aziende italo-spagnole che avrebbe venduto falso olio extravergine d’oliva made in Italy. Andremo quindi avanti con una nostra risoluzione in grado di tutelare davvero l’olio extravergine d’oliva italiano”. Lo affermano i deputati del M5S dellaCommissione parlamentare d’inchiesta sui fenomeni di contraffazione.
“Il MoVimento 5 stelle ha chiesto al Pd di sostenere espressamente quegli interventi mirati per salvaguardare l’olio extravergine d’oliva italiano. Tra questi: contrastare i grandi cartelli industriali internazionali, sensibilizzare l’Antritrust per far aprire un fascicolo sulla filiera dell’olio d’oliva e creare una banca dati nazionale delle varietà di olii d’oliva italiani con l’indicazione d’origine geografica in grado di tracciare le materie prime utilizzate ed evitare così le miscelazioni con olii di provenienza straniera vendute poi illecitamente come made in Italy”, spiega il deputato 5stelle, Francesco Cariello.
“Tutte le nostre proposte a tutela dell’olio d’oliva sono perfettamente in linea con il testo della relazione votata all’unanimità in Commissione e rientrano in una risoluzione a prima firma Cariello. Il Pd ora ha l’occasione di votarle in Aula nei prossimi giorni”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.