Trivelle: Galletti ministro fossile distrugge economia e ambiente #iovotoSI

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ROMA 30 MARZO – “Se Galletti da decenni porta avanti le stesse costosissime e dannose politiche energetiche-ambientali a favore di nucleare, inceneritori, fonti fossili non si può aspettare dal Movimento 5 Stelle alcuna comprensione. Il Movimento 5 Stelle è nato per promuovere idee totalmente alternative a quelle di politici di professione come Galletti, appartenenti alla preistoria energetica dell’era fossile” lo dichiarano i capigruppo del M5S di Camera e Senato Michele Dell’Orco e Nunzia Catalfo.
“Galletti fa a gara con Matteoli per essere il peggior ministro dell’ambiente della storia repubblicana, il fatto che proponga di votare “No” al referendum del 17 aprile è un ottimo stimolo per i cittadini che amano l’ambiente e il futuro e l’economia sostenibile affinchè si rechino alle urne per votare ‘SI'” spiegano Dell’Orco e Catalfo.
“Qualche dato per il preistorico ministro dell’era fossile Galletti: 1 miliardo di euro investito in trivelle produce 500 posti di lavoro, 1 miliardo di euro investito in agricoltura biologica produce 4500 posti di lavoro, 1 miliardo investito in bonifiche (Terra de fuochi, Ilva, amianto etc etc) produce 14.000 posti di lavoro, 1 miliardo investito in rinnovabili produce 17.000 posti di lavoro. Galletti con le politiche fossili distrugge economia sana e ambiente” spiegano i capigruppo M5S.
“Sempre al ministro dell’era fossile Galletti ricordiamo che il petrolio nei mari italiani è pochissimo. Estraendolo tutto, nei prossimi anni potremmo ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni straniere dal 91% al 90.2%… praticamente nulla!” attaccano gli esponenti pentastellati. ” “Per il gas, estraendo tutto quello presente nei sottofondi marini del nostro Paese dipenderemmo comunque dalle importazioni straniere invece che per l’88% per l’85%.Risultati che non valgono le risorse impiegate ed i fortissimi rischi ambientali connessi” concludono Dell’Orco e Catalfo.