Concorrenza: M5S, forte opposizione ai favori inseriti dagli amici della Guidi

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Roma, 19 mag. “Senza modifiche strutturali delle disposizioni contenute, la ripresa dell’esame del ddl concorrenza continuerà a garantire solo interessi di bottega a discapito dei consumatori e della ripresa economica. Auspichiamo che dall’incontro tra il Ministro dello Sviluppo Economico Calenda e i Relatori del provvedimento venga assunta la decisione di modificare in modo strutturale i contenuti del ddl per favorire un reale processo di liberalizzazione in diversi settori e rimuovere i favori che la corte del ministro Guidi è riuscita ad inserire” attaccano i senatori M5S della commissione industria Girotto e Castaldi.
“Sui diversi temi che il provvedimento affronta (assicurazioni, professioni, farmaci, mercato elettrico e non solo) il Governo deve mostrare la volontà di interrompere i tanti privilegi finora concessi alle vecchie lobby e sostenere nuove regole per la creazione di un mercato realmente liberalizzato nel quale i consumatori possono massimizzare i loro vantaggi scegliendo da chi e cosa poter acquistare. Nella riforma del mercato elettrico, l’attuale impianto “Guidi” elimina la tutela a milioni di consumatori e concede a pochi fornitori di energia sostanziosi vantaggi che pagheremo nella bolletta con un incremento di circa il 20% del costo” – continuano i senatori.
“Per ogni settore si nasconde un favore. L’elenco potrebbe essere lungo. Un cambiamento di rotta non solo è auspicato ma necessario” – concludono Girotto e Castaldi.