M5S: per Renzi Jobs Act di sinistra? come dire ‘bella ciao’ inno fascista

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Roma, 24 mag – “Se il Jobs Act è l’operazione più di sinistra mai fatta negli ultimi 30 anni,
vorrà dire che la sinistra ormai non esiste più da oltre 30 anni”. Lo afferma la Vicepresidente della Commissione lavoro del Senato del M5S, Nunzia Catalfo.
“Se vogliamo classificare il Jobs Act, allora facciamolo bene e mettiamola all’interno delle riforme meno di sinistra e meno omogenea fatta negli ultimi anni. Una riforma – prosegue- che non è servita per far aumentare l’occupazione, così come ha già certificato l’ISTAT, ma che è servita solo per calpestare i diritti dei lavoratori, incluso quello dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori”.
“Non si può nemmeno affermare che il Jobs Act è stata una riforma per contrastare il precariato. Semmai – continua la portavoce – è servita per rendere tutto il lavoro precario. L’utilizzo indiscriminato dei voucher, infatti, ne danno atto”.
“Dopo queste ultime dichiarazioni è sempre più chiaro che il Presidente del Consiglio vive nel suo mondo, un mondo sempre più lontano dai cittadini italiani. Dire che il Jobs Act è di sinistra è come dire che ‘Bella Ciao’ è un inno fascista!” conclude Catalfo