Istat: M5S, dai dati emersi sempre più urgente il Reddito di Cittadinanza

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Roma 14 lug,”I dati ISTAT appena pubblicati sulla povertà, confermano che l’Italia non può più aspettare i comodi del governo per introdurre una misura di sostegno al reddito per le famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, come il reddito di cittadinanza che propone da anni il Movimento 5 Stelle”, lo afferma la vice presidente della Commissione lavoro del Senato del M5S, Nunzia Catalfo.
“Sono troppe le persone che vivono sotto la soglia di povertà assoluta e relativa e le famiglie a soffrirne di più sono quelle composte da 4 componenti, che per colpa dell’inerzia di questo governo, sono passate da 6,7% nel 2014 a 9,5% nel 2015. L’esecutivo, infatti, per più di 17 mesi – prosegue la portavoce – ha cercato di rallentare la discussione delle proposte sull’introduzione di una misura di sostegno al reddito, che sono in Commissione lavoro al Senato, affrettandosi a presentare una finta misura di contrasto alla povertà alla Camera dei deputati, che altro non è che un semplice riciclo della “social card”, con nome accattivante e fuorviante, ovvero, ‘reddito minimo di inclusione'”.
“E’ dunque chiaro a tutti che a dettare l’agenda politica del governo è il Movimento 5 stelle. Un governo che prima cerca di copiarci con l’abolizione di Equitalia e che ora vorrebbe far finta di voler contrastare la povertà che colpisce il nostro Paese. Se l’esecutivo vuole davvero aiutare le famiglie in difficoltà, allora, venga in Senato per discutere apertamente e responsabilmente sull’unica misura capace di risolvere il problema, ovvero, il reddito di cittadinanza presentato dal Movimento 5 stelle”. Conclude Catalfo.