Dl Enti locali: M5S, misure insufficienti su ‘guerra del grano’

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Roma, 18.07.2016 – “Una semplice comparsa per una vicenda, come appunto la ‘guerra del grano’, che merita invece una parte da protagonista nelle azioni di tutela della pasta made in Italy e degli altri prodotti della filiera cerealicola, messa in ginocchio dal crollo del prezzo del grano”. Così i deputati del M5S della Commissione Agricoltura commentano l’emendamento sui finanziamenti per il Piano Cerealicolo al Dl Enti Locali approvato in Commissione Bilancio. “Accogliendo una parte delle proposte contenute nella nostra risoluzione per un Piano Cerealicolo Nazionale presentata nelle scorse settimane, il Governo parte con il piede giusto. Purtroppo però non possiamo che considerare questo primo passo ancora insufficiente per gestire una crisi così grave come quella che ha colpito il settore del grano – dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, capogruppo 5stelle in Commissione Agricoltura e primo firmatario della risoluzione – Da una prima versione dell’emendamento, sembrerebbe che la quantità di fondi stanziati per il Piano Cerealicolo sia stata ridotta. Ora però, come sollecitiamo da tempo, è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. Chiediamo pertanto che siano applicate al più presto anche le altre proposte previste dalla risoluzione del M5S, facendo partire i decreti attuativi della Commissione Unica Nazionale (CUN), che abbiamo introdotto lo scorso anno con un emendamento, e sostituirà le anacronistiche Borse Merci, garantendo finalmente trasparenza ed informazioni condivise per la definizione del prezzo”.