Anticipo pensionistico: 20 anni in più per pagarti la pensione

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Si sa da parecchio tempo che il governo Renzi è quello maggiormente legato alle banche e alle assicurazioni, ma l’ultimo regalo che sta preparando per il sistema bancario e assicurativo, ovviamente a discapito dei cittadini, non ha precedenti. Ci riferiamo all’APE (Anticipo pensionistico), quello che dovrebbe consentire di anticipare la pensione di qualche anno (3 anni e 7 mesi prima).
Non basterà più aver lavorato per una vita intera. L’Italia sarà l’unico Paese in Europa dove per andare in pensione anticipata bisognerà rivolgersi alla banca per chiedere un prestito e ovviamente contrattare una polizza assicurativa. Per andare in pensione bisognerà indebitarsi. Proprio da non crederci!
Ma non è tutto.
Il prestito da chiedere alla banca avrà una durata di 20 anni ed ovviamente il lavoratore dovrà pagare anche gli interessi.
In pratica, una persona che a 63 anni vuole anticipare la pensione si vedrà vincolato alla banca sino agli 83 anni. Ovviamente, il governo ha pensato a tutto ed è per questo che, considerando il fatto che è probabile che alcune persone non arrivino all’età prestabilita, sarà anche necessario sottoscrivere una polizza assicurativa. Così guadagnano tutti e lo Stato inizia a privatizzare, di fatto, un altro servizio pubblico!
Una riforma vergogna che servirà per indebitare una categoria già fortemente penalizzata come quella dei pensionati.
Pensavamo che la legge Fornero sarebbe stata il peggiore intervento sulle pensioni della storia, ma l’APE di Renzi non scherza.