Crollo cavalcavia: manca attenzione all’ordinario, mentre le Grandi opere…

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“Quello che è accaduto a Lecco è la dimostrazione che in Italia c’è stata e continua ad esserci una drammatica carenza di risorse nella manutenzione dell’ordinario, a scapito di Grandi Opere che finora sono servite solo ad alimentare corruzione, mafie e malaffare. Fa sorridere, per non dire piangere, sentir parlare il ministro Delrio di ‘ubriacatura sulle Grandi Opere’ quando proprio il suo governo, e il suo presidente del Consiglio in persona, sono i più accaniti sostenitori di opere inutili come il Ponte sullo Stretto, rilanciata solo qualche mese fa, o il Terzo Valico”. Lo affermano i deputati M5S della Commissione Trasporti.

“A tragedia ormai avvenuta – continuano – Delrio tenta di mettere una pezza e promette più risorse per la manutenzione delle strade e una commissione di inchiesta, ma il Paese è stanco di chiacchiere a posteriori e delle altre promesse sempre disattese, come i due miliardi di euro assicurati da Delrio per la sicurezza ferroviaria all’indomani della tragedia di Andria mai arrivati. Questo Paese ha bisogno subito di un cambio di mentalità, basta sperperare i soldi dei cittadini in mastodontiche opere inutili, servono interventi massicci sull’ordinario per mettere davvero in sicurezza il nostro dissestato territorio e le nostre infrastrutture, dal nord al sud dell’Italia”.