L. Bilancio, stop a Imu agricola anche per chi coltiva terra in affitto

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Roma, 16.11.2016 – “Abolire l’Imu agricola anche per chi coltiva i terreni in affitto, ovvero Imprenditori Agricoli Professionali (Iap) e Coltivatori Diretti (Cd), ed evitare così che i proprietari terrieri scarichino il costo dell’imposta sugli agricoltori. Anche quest’anno il MoVimento 5stelle ribadisce ‘La terra non si tassa'”. È questo, in sintesi, il contenuto di uno degli otto emendamenti alla legge di Bilancio presentati dai deputati del M5S della Commissione Agricoltura al voto domani in Commissione Bilancio. “Tra le altre misure proposte dal M5S a sostegno dell’agricoltura italiana ci sono: un fondo per la promozione e la ricerca nel settore castanicolo, vessato quest’anno dall’epidemia del cinipide, per 3,5 milioni di euro annui dal 2017 al 2019 attingendo alle risorse economiche del Fei; misure a sostegno della pesca e delle Pmi di pescatori come il credito d’imposta fino al 40% per favorire la ricerca e l’acquisto di dispositivi volti a diminuire le catture accessorie; credito d’imposta fino al 40% anche per le spese di prodotti fitosanitari ammessi nell’agricoltura biologica Made in Italy; riduzione delle accise sulla birra artigianale, modulandole per scaglioni in base ai quantitativi annui prodotti e calcolandole a valle della produzione al momento dell’immissione del prodotto nel mercato. E ancora: giù l’Iva per la pappa reale portandola dal 22% al 12,5%, al pari degli altri prodotti apistici, e interventi correttivi alla filiera della soccida sia per quanto concerne il fisco che per la libera concorrenza”.