Diritto autore, “Siae finanzia progetti con fondi illegittimi”

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Roma, 18.11.2016 – “Per finanziare il concorso ‘Sillumina’ per giovani e cultura, la Siae, in base a quanto proposto da un emendamento alla scorsa legge di Stabilità, userà le risorse economiche derivanti dall’equo compenso per copia privata, sborsate dai consumatori, dichiarato illegittimo dalla Corte di Giustizia Ue. Inoltre i componenti della commissione che dovranno selezionare i progetti sono nominati dalla stessa Siae e in qualche modo legati ad essa. Come farà il Governo a tutelare gli interessi dei consumatori e a garantire che questa discutibile selezione risulti davvero a norma?”. È questo, in sintesi, il contenuto di un’interrogazione, a prima firma del portavoce 5stelle Sergio Battelli, annunciata dai deputati del M5S della Commissione Politiche Ue. “Questo bando, visto che poggia su dei presupposti così discutibili, è fragile, non offre alcuna possibilità ai giovani e alla cultura, che invece meriterebbero più trasparenza e garanzie, e rappresenta l’ennesimo strumento di Siae per lavarsi la faccia dopo essersi accaparrata, illegittimamente i soldi dei consumatori. Insomma, perfettamente in linea con il modus operandi della Siae. Un carrozzone che il M5S intende fermare fermare grazie ad una propria proposta di legge per abolirne il monopolio”.