Terremoto, M5S al fianco dei cittadini stufi di false promesse

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Roma, 1 aprile – “I cittadini delle zone del Centro Italia colpite dal sisma non arretrano, rivogliono la loro terra e non ci stanno ad essere abbandonati dopo le promesse sbandierate. Le manifestazioni di oggi, a Roma e in diverse località del Cratere, confermano ancora una volta l’inadeguatezza dimostrata fino ad ora dalla classe politica che attualmente governa questa nazione. A questi cittadini va tutta la nostra comprensione e vicinanza: la battaglia è ancora molto lunga e non smetteremo di denunciare quello che non funziona e di proporre le soluzioni necessarie per far rinascere quelle terre”.
Così i deputati e senatori del M5s.
“La situazione è di semi abbandono e il rischio spopolamento è sempre più alto. Quei cittadini sono stufi di leggere sui media le cifre dei finanziamenti statali e europei che però non si traducono in risorse reali o che arriveranno chissà quando. Il tempo degli annunci è abbondantemente scaduto. Dopo sette mesi le macerie sono ancora là, la stragrande maggioranza degli sfollati è costretta a vivere sulla costa, la viabilità è ferma, i soldi arrivano col contagocce e neppure questo terzo decreto sul terremoto si sta rivelando risolutivo. Per le zone franche, gli interventi a favore di lavoratori imprese, stiamo ancora aspettando e solo a metà aprile sapremo se il governo finalmente adotterà quelle misure che andavano varate già mesi fa. Non possiamo permetterci di fallire: la sconfitta di queste terre sarebbe la sconfitta di tutto il Paese”.