Energia, M5S: “Bene Galletti ma atti del governo vanno in senso opposto”

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Roma, 20 aprile 2017 – «Ci fa piacere sapere che il ministro dell’Ambiente apprezzi il nostro programma energia e che addirittura ne possa sottoscrivere gran parte. Peccato però che gli atti del governo vadano in senso opposto»: è la replica dei parlamentari M5S delle Commissioni Ambiente, Attività produttive e Industria di Camera e Senato.
Nei giorni scorsi una delegazione M5S ha consegnato al ministro Galletti un documento di proposte per una Sen efficace. Quei principi riassumono anche le linee che guidano il programma energia del M5S ma non sono chiaramente esaustivi di esso.
«Su Tap, trivelle, approvvigionamento dalle fonti energetiche dall’estero siamo lontani. Ci piacerebbe sapere come coniuga il ministro le sue intenzioni di incidere sulla Sen di governo affinchè si esca il prima possibile dal carbone e dalle fossili. L’ultimo provvedimento, un disciplinare del ministero dello Sviluppo economico, che assegna ai petrolieri la possibilità di continuare a trivellare a mare entro le 12 miglia dalla costa. Ancora: la democrazia energetica, l’autoconsumo e la distribuzione diffusa che auspichiamo nel programma di governo del M5S, come si sposano con infrastrutture inutili e dannose come il Tap?».
«Sugli intenti generali c’è una convergenza? I metodi per attuarli e realizzarli sono decisamente lontani», concludono i parlamentari M5S.