Scuola: sulle nuove assunzioni il governo ha risparmiato con accordo al ribasso

scuola.pngROMA, 10 maggio – “I ministri Fedeli e Padoan giocano con i numeri. Con 400 milioni si potevano stabilizzare 52mila supplenze e invece sono solo 15mila. Come temevamo e avevamo denunciato, sulle assunzioni nel comparto scuola Mef e Miur hanno raggiunto un accordo al ribasso. Per le 15 mila nuove assunzioni, frutto dell’accordo Mef-Miur non sono stati utilizzati tutti i 400 milioni stanziati in legge di Bilancio a questo scopo. Evidentemente una parte consistente di quella cifra è stata accantonata, mentre avrebbe dovuto essere integralmente utilizzata a questo scopo. Il dato si evince facilmente: dei 52 mila posti annunciati, 21 mila vengono lasciati liberi dai pensionamenti che, come si sa, non hanno costi aggiuntivi per lo Stato. Altre 16 mila cattedre erano posti vacanti e disponibili già contabilizzati sul fondo della Buona scuola. Dunque le vere, nuove, assunzioni sono circa 15 mila: posti dell’organico di fatto trasformati in altrettanti posti dell’organico”.

Così i parlamentari M5s in commissione Cultura di Camera e Senato.