Il Pd taglia 50 milioni tra Istruzione e Cultura

resume-billede.jpgROMA, 10 maggio – “Oggi in commissione Cultura il Pd e la maggioranza hanno dato parere favorevole alla manovrina, che prevede il taglio di ben 38 milioni al comparto istruzione e di 12 alla cultura. Almeno i partiti, in occasione dei tagli lineari fatti negli anni precedenti, avevano avuto la dignità di non mungere anche il Miur e il Mibact. Ricordiamo che in base ai dati Eurostat , i comparti istruzione e cultura in Italia sono già quelli con la percentuale di finanziamento da parte dello Stato più bassa d’Europa. In compenso però oggi il Pd e compagnia hanno trovato il modo di rinnovare le convenzioni sugli appalti di pulizie nelle scuole, senza bando, nonostante queste assegnazioni siano già finite nel mirino di Antitrust e Anac. Non bastasse, si continua ad oliare il sistema Consip con un nuovo bando che determinerà le stesse criticità riscontrate in questi anni e che sono ricadute su lavoratori, studenti e scuole”.

Così i parlamentari M5s in commissione Cultura e Istruzione di Camera e Senato.