Siria, fondamentale riprendere attività diplomatica a Damasco

“Abbiamo presentato in commissione Esteri un’interrogazione per chiedere al ministero degli Esteri informazioni sulla ripresa dell’attività dell’Ambasciata italiana a Damasco. I rapporti bilaterali tra Italia e Siria sono fondamentali per il processo di pacificazione del Paese. Siamo quindi soddisfatti perché dal ministero degli Esteri è arrivata la conferma che l’attenzione sulla situazione in Siria rimane alta e si sta valutando anche la possibilità di innalzare il livello della rappresentanza diplomatica italiana su quel territorio”. Lo riferisce Yana Ehm, deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Esteri alla Camera.
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“La decisione di riaprire l’ambasciata d’Italia a Damasco potrebbe essere un segnale di un governo italiano forte che vuole far sentire in maniera chiara la propria voce in politica estera, un ulteriore passo verso la pacificazione. La ripresa dei rapporti diplomatici con Damasco è legata alla tutela dell’intesse nazionale dell’Italia. L’Italia potrebbe contribuire alla ricostruzione del paese con moltissime imprese che hanno un know how unico al mondo. Dobbiamo però prima riallacciare i nostri rapporti diplomatici per tutelare il nostro interesse nazionale”, prosegue la deputata. “Dal punto di vista amministrativo non ci sono problemi per la riattivazione dell’Ambasciata. Il ministero valuterà comunque ogni ipotesi per prendere la decisione migliore alla luce dell’attuale situazione politica siriana”, conclude la deputata.