Afghanistan. Trenta ha rispettato sua prerogativa per discutere ritiro contingente

“Il ministro della Difesa Trenta sul ritiro del contingente italiano dall’Afghanistan ha esercitato semplicemente una sua prerogativa: ha chiesto al Comando operativo di vertice interforze di valutare la pianificazione per il ritiro delle truppe. Si è trattato di un atto politico di fondamentale importanza che rende merito alle nostre battaglie, cominciate all’opposizione, per riconsiderare l’impegno del nostro Paese nelle missioni internazionali e valorizzare il lavoro pregevole che il personale della Difesa svolge all’estero”. Così in una nota il Presidente della Delegazione Italiana presso l’Assemblea Parlamentare della Nato Luca Frusone del MoVimento 5 Stelle.
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“Il nostro obiettivo – continua Frusone – è quello di lavorare in sinergia con i Paesi alleati dell’Italia assicurando la messa in sicurezza del nostro contingente nell’ambito del processo di stabilizzazione e di pacificazione dell’area. Il dibattito sull’Afghanistan è aperto a livello internazionale e sarà utile anche in ottica Nato per prendere atto di scenari politico-militari in continuo cambiamento”, conclude.