Orari negozi, con la nostra proposta di legge diamo una spallata definitiva alle liberalizzazioni selvagge di Monti

“Siamo soddisfatti dell’arrivo del testo della proposta di legge in commissione per il voto definitivo”, spiegano Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Commissione Attivita’ Produttive alla Camera, che hanno lavorato alla stesura del testo di legge. “Un testo sul quale abbiamo profuso il massimo impegno per giungere alla migliore soluzione possibile, in accordo con i colleghi di Governo della Lega. E’ una battaglia importante che nasce da un concetto che per noi e’ sacro: la dignita’ delle persone viene prima dei guadagni.
Invece, le liberalizzazioni selvagge volute dall’allora Governo Monti si sono rivelate fallimentari per l’economia e per la salute dei lavoratori e delle famiglie italiane. Con la nostra proposta di legge, le Regioni avranno ora la possibilita’ di definire un piano triennale di aperture d’intesa con enti locali e associazioni di categoria. I vantaggi sono diversi: innanzitutto, questo consentira’ a tutti di poter tenere aperto durante le domeniche di maggior afflusso.
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Su un totale di 52 domeniche infatti, prevediamo che gli esercizi commerciali possano decidere di tenere aperto per un massimo di 26 giorni, in base alle esigenze e ai picchi di afflusso, come il periodo dei saldi o periodi di maggior turismo. Delle 12 festivita’ invece, sono 4 i giorni in cui si potra’ tenere aperto, mentre nei restanti giorni tutti i lavoratori potranno godersi le feste in famiglia”.
“Si potra’ cosi’ garantire e ridare valore al tempo familiare, consegnando a lavoratori e commercianti una qualita’ di vita migliore. Allo stesso tempo, potremo ripopolare quei centri storici che ad oggi sono ad appannaggio della grande distribuzione: le attivita’ presenti nei centri storici e gli esercizi di vicinato infatti sono esentati dall’applicazione di questa norma”, proseguono i deputati. “Non vogliamo che tutti i Negozi siano chiusi la domenica, ma prevediamo piuttosto un sistema di deroghe per fare in modo che tutti possano avere la possibilita’ di gestire al meglio i loro tempi di apertura e chiusura. Abbiamo previsto anche delle sanzioni per chi non rispettera’ le regole e quei soldi verranno riutilizzati per opere utili alla comunita'”, concludono.